La politica estera della Santa Sede nel Novecento è stata oggetto di dure critiche in primo luogo per quanto concerne il suo atteggiamento nei confronti del "trattamento" riservato da Hitler agli ebrei; in secondo luogo per aver dato un sostegno tutt'altro che trascurabile a Franco durante le guerra civile spagnola. In entrambe le vicende ha giocato un ruolo importante la figura di Eugenio Pacelli che è stato fino al 1939 Segretario di Stato vaticano e successivamente Papa con il nome di Pio XII. Mentre sui rapporti con il Terzo Reich le carte vaticane continuano, a quanto sembra, a non essere totalmente accessibili, un discorso diverso vale per quelle concernenti le vicende della seconda Repubblica spagnola e la successiva guerra civile.